La mia vita è stata parecchio piena in questi ultimi mesi: nuova università, nuovi progetti, nuove conoscenze, nuova lingua, nuova nazione. Si potrebbe dire che sono diventata un cervello in fuga, se solo ne avessi uno.
Ad ogni modo.
Qui a Berlino ho vissuto per alcuni mesi con una coinquilina stronza incredibile. Ora che se ne è andata dovrei essere rilassata, senza un filo di stress. Ma la mia pelle dice il contrario. Nonostante la palestra, nonostante il cibo sano che ingurgito, ho la faccia che sembra un campo minato. Mi sorge il dubbio che la Stronza, prima di aver fatto armi e bagagli, abbia pensato bene di corrompere il mio detergente/bagnoschiuma/shampoo con qualcosa di tossico. Pipì di gatto, benzina, cocacola del 1988. Paranoie? Forse.
Alla faccia della Stronza.
Ingredienti:
Succo di limone [se non avete limoni freschi va bene anche quello in boccetta (a Berlino i limoni costano quanto un abbonamento alla metro)]
2 cucchiai di zucchero
Costo totale:
fast nichts
Basta mettere lo zucchero in una ciotolina, aggiungervi, mescolando, il succo di limone finché non avrà una consistenza abbastanza fissa. quindi spalmatevelo sul viso massaggiando e lasciatelo in posa per 10 minuti. Insistete sul naso, è una manna dal cielo per i punti neri. Può pizzicare un pochino, è un bene!
Si può usare anche sul resto del corpo (io per esempio la uso anche sulle braccia e sul petto-dipollo).
Bis bald!
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